Trezero

La cantina “Trezero” (tre come gli ideatori iniziali del progetto – zero come l’impatto ambientale a cui si punta arrivare) nasce nel 2015. Il progetto unisce 4 ragazzi che hanno a cuore la tutela dell’ambiente, delle persone che lo abitano e la voglia di partecipare attivamente alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Dopo decine di microvinificazioni, nel 2018, nasce il primo spumante regionale Piwi, (100% uve Soreli). Viene utilizzato solo mosto fiore al fine di garantire il massimo della qualità e preservare i sentori ed i profumi che contraddistinguono il prodotto.
Nell’aprile del 2019 lo spumante, denominato “Tamano”, partecipa alla “Selezione Spumanti “Filari di Bolle”. E’ il più importante concorso del Friuli Venezia Giulia che premia i migliori spumanti dell’anno, ed il Tamano si classifica al 1° posto nella categoria “Metodo Charmat Cuvée”.

Verso la certificazione “CasaClima Wine”

Nel giugno 2020 si è rivisitato il precedente progetto di “cantina Trezero” al fine di ottenere la certificazione “CasaClima Wine”. Si tratta della sola certificazione nel mondo vinicolo in grado di garantire la sostenibilità a 360 ° dell’azienda stessa, partendo dal vigneto per poi passare alla cantina. Questa prevede la raccolta e riutilizzo delle acque piovane, nonché l’uso di energia elettrica derivante da un impianto fotovoltaico, l’isolamento massimo dello stabile, la ventilazione meccanica interna con costante purificazione della stessa, ed infine il packaging 100% riciclato.
I lavori giungeranno al termine solo alla metà del 2022 e, in questa occasione la prima presentazione dei vini fermi della Cantina Trezero.

I Vigneti

I vigneti sono nella zona del Friuli Grave, a circa 70 metri s.l.m. su varie tipologie di terreni, a seconda delle varietà messe a dimora.
Circa 45 ettari coltivati a vigneto di cui 9 ha di varietà resistenti. Per i varietali figurano: Soreli, Fleurtai, Sauvignon Rytos, Sauvignon Kretos, Merlot Khorus e ancora altri in sperimentazione.
Le concimazioni avvengono quasi esclusivamente mediante le semine di sovescio. Si monitora costantemente il vigore delle piante con delle sonde di vigoria. I trattamenti fitosanitari, quando necessari, sono eseguiti con botti a recupero. La selezione dei germogli e dei grappoli è manuale, così come lo è la vendemmia, l’irrigazione di soccorso è a goccia;
“Non per moda, ma per necessità”.

Certificazioni: Biologico
Associato: Piwi Italia

Trezero di Stefano e Alessio Gri, via Tabina 5, Valvasone (PN) – https://3zero.it