Descrizione
Vigneti
Il versante sud-est del Burgerhof è un antico cono di deiezione del ghiacciaio. Il vino cresce su un profondo terreno argilloso e sabbioso con roccia granitica, a un’altitudine di 700-750 metri s.l.m.
Vinificazione
Benvenuti nel nostro mondo, tra pomodori, mucche, la cappella, speck casereccio, il nostro hotel per insetti e le nuove leve di famiglia. Facciamo tutto il possibile per impiegare al meglio le nostre risorse, utilizzarle in modo responsabile e affrontare le sfide dell’agricoltura biologica in una gratificante comunione. Ecco perché il maso, il vigneto e l’agriturismo si combinano in un unico organismo.“Lo stretto necessario e il meno possibile.” Ogni più piccola fase del processo, dalla pianta al vino nel bicchiere, dà forma al vino in qualche modo. Un buon vino si fa sulla vite.
Note di degustazione
Il Johanniter sprigiona un delicato profumo di mela, melissa e sambuco.
Luca Gonzato –
InSekt 2019, Burgerhof (degustazione 2021)
È un frizzante, rifermentato in bottiglia “col fondo”, proviene dalle varietà Muscaris e Solaris. Bella la bottiglia trasparente e la luminosità giallo tenue del vino. Basta un piccola mossa per rimettere in sospensione i lieviti. Alla stappatura bisogna fare attenzione perchè c’è tanta energia pronta ad uscire. Viene confermata anche dalla bella schiuma e persistenza delle bollicine.
Profuma d’estate, di fiori bianchi, succo d’agrume e mele appena colte. Il sorso è dissetante, ci ritrovo l’agrume di pompelmo/mandarino e l’uva spina. Una spinta aromatica elegante che è valorizzata dalla salinità e dell’anidride carbonica. Non è lunghissimo nella persistenza ma lascia un bel retrogusto di frutti freschi e lieviti. Il volume alcolico è del 12,5%.
Esprime solarità e gioia. L’aperitivo è il suo momento d’elezione ma l’ho immaginato da “viaggio”, da portare in gita, con la borsa frigo e gustato all’aria aperta, con gli insetti che ronzano intorno. Mi piace parecchio questo Pet-Nat (Petillant e Naturelle) di Gruberhof.