Descrizione
Vigneti
Il vigneto si trova tra l’agro di Portogruaro e quello di Concordia Sagittaria, città fondata dai Romani attorno al 42 a.C.. Il terreno è argilloso-limoso, alcalino, calcareo, ricco di sostanze minerali, mediamente profondo, inerbito.
Vinificazione
La macerazione su bucce dura almeno 18 giorni per estrarre da esse tutte le sostanze naturali utili per la conservazione del vino. Le numerose follature eseguite in questo periodo sono manuali per rispettare l’integrità delle bucce e dei vinaccioli, così da ridurre la formazione di sedimenti nelle fasi successive. Dopo la svinatura e la pressatura soffice una parte del vino viene fatta affinare in barriques di rovere usate, mentre un’altra parte riposa sulle fecce fini in contenitori di acciaio, materiale che facilita la conservazione consentendo l’aggiunta di una minima quantità di solfiti. Non c’è bisogno di alcuna chiarifica né di altri trattamenti fisici o aggiunte di alcun tipo: il vino, dopo il freddo inverno, si sedimenta in modo autonomo, preparandosi per l’imbottigliamento che avviene l’anno successivo dopo filtrazione sterile. Noghenè 2022 affinato in barrique n° 1340 bottiglie prodotte: Alcol 14,4 % vol; Acidità totale 6 g/L; pH 3,5; Solforosa totale 52 mg/L
Note di degustazione
L’olfatto è più “largo” e intrecciato, se già si parlava di eleganza nel “Noghené solo acciaio”, qui si è indossato l’abito firmato per la serata di gala. Gli aromi hanno la stessa origine ma risultano più integrati tra loro offrendosi in una texture di piccoli frutti neri e note terziarie speziate. (Luca Gonzato, vinievitiresistenti.it)
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.