Descrizione
Vigneti
Sono in località Col dei Mich nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi ai piedi del Monte Vallazza, a 800 metri d’altitudine, dove i grappoli della varietà Solaris maturano in un pendio soleggiato e amorevolmente accuditi abbelliscono il paesaggio circostante preservando la biodiversità naturale.
Vinificazione
Una parte in bianco, la restante con un breve contatto sulle bucce. In cantina, fermentazione spontanea, niente filtrazioni.
Note di degustazione
Aroma intrigante, frutta a pasta gialla e agrume. Al palato intenso, ma facile da bere. Temperatura di servizio: 8-10°
Luca Gonzato –
Cuore Impavido 2021, Loris de Bortoli (degustazione 2023)
Cuore Impavido è un vino bianco frizzante, rifermentato in bottiglia con il suo mosto, senza sboccatura. Le uve sono di Solaris, coltivate a 800 m slm a Col dei Mich, ai piedi del Monte Vallazza nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Alla vista è leggermente velato, con una bella spuma in ingresso e una persistenza abbastanza lunga di micro bollicine. Arrivano al naso sentori agrumati con accenni di miele, fieno e pesca gialla.
In bocca si apre con grande fragranza aromatica e un’acidità sostenuta che rende scorrevole il sorso, aiutato anche da una piacevole carbonica che solletica la lingua. Nel finale spinge una vena salina e una sensazione tattile minerale che mi ricorda la pietra d’ardesia.
Il cuore impavido è quello di Loris De Bortoli, un vignaiolo che nel 2019 ha deciso impiantare PIWI in mezzo ettaro e che ora ci propone un vino sostenibile e soprattutto buono. Ne vorresti sempre il calice pieno a rinfrescarti. Nel retrogusto si ritrova l’agrumato d’arancia e la polpa di una mela golden con una sfumatura caramellata.
Il volume alcolico dell’11% è quanto di meglio ci si potesse aspettare per gustarsi questo vino in una calda serata. È un frizzante “di qualità” che oltre ad una scontata freschezza offre eleganza e un buona struttura di base. L’estate sta arrivando, è la stagione del cuore, delle avventure e di questo Cuore Impavido pronto a dissetare ed allietare la compagnia.